Tre giornate di danze in maschera alternate a riti di esorcismo celebrati a notte fonda. I viaggiatori arrivano numerosi a Ura in occasione dello yakchoe.
Resta però una festa inaffidabile quanto alle date, perché vengono sempre cambiate all’ultimo minuto, lasciando deluse le numerose aspettative dei turisti che seguono una rigida tabella di marcia.
In genere, comunque, si celebra nel mese di maggio. Le tre giornate di danze in maschera iniziano il dodicesimo giorno del terzo mese con una processione che trasporta un’immagine di Chana Dorji (Vajrapani).
Alla vigilia della festa si prepara la sinchhang – una bevanda a base di miglio, frumento o riso – e, a notte fonda, vengono celebrati riti di esorcismo
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