Quali sono i 10 libri di viaggio da leggere assolutamente? Abbiamo fatto un po’ di ricerche sui gusti della critica, sulla storia della letteratura di genere, sulle statistiche di vendita.
Incrociando questi dati con i nostri personali consigli di lettura, qui sotto proviamo a fare la nostra lista dei magnifici dieci da non perdere.
In Patagonia, di Bruce Chatwin
Il libro di culto di Chatwin, il più leggendario fra gli scrittori di viaggio del Novecento. Stile privo di orpelli, digressioni approfondite, diario con obiettivo puntato non tanto sui luoghi quanto sulle persone incontrate e sulla storia dell’esplorazione del Sudamerica estremo, da Buenos Aires alla Terra del Fuoco. Più che un libro, un mito che rivoluzionò per sempre la letteratura di questo genere.
In Un Paese Bruciato dal Sole, di Bill Bryson
Bryson è uno dei più divertenti scrittori di viaggi, anche se negli ultimi tempi si è dedicato anche ad altri argomenti (Breve storia di quasi tutto,Storia della vita privata ecc.). Qui percorre in lungo e in largo l’Australia,dall’entroterra desertico alla barriera corallina. Occhio curioso, penna sempre pronta all’ironia. Un libro spassoso quanto interessante.
Strade Blu, di William Least Heat-Moon
Ebano, di Ryszard Kapuscinski
Gli Anelli di Saturno, di Winfried Sebald
La scrittura incantatrice del tedesco Sebald racconta pensieri e visioni di questo viaggio a piedi attraverso la contea di Suffolk, nell’Inghilterra orientale affacciata di fronte all’Olanda. Si dice che Sebald avrebbe vinto il Nobel, se un banale incidente automobilistico non ce lo avesse portato via anzitempo. A consolarci della perdita, restano pochi libri belli come questo.
Un Indovino Mi Disse, di Tiziano Terzani
Il titolo viene dalla predizione di un indovino cinese che, nel 1976, avverte il giornalista Terzani: “Non viaggiare in aereo, nel 1993, altrimenti morrai”. Ecco quindi giungere l’anno dell’oracolo: Terzani approfitta della scusa e dà il via a un meraviglioso viaggio attraverso la vera Asia. Questo libro di enorme successo ci mostra il Terzani cronista di viaggio, meno mistico rispetto ai testi successivi, ma attentissimo a osservare l’incredibile realtà che via via gli si fa incontro nel cammino.
Nelle Terre Estreme, di Jon Krakauer
Un viaggio solitario nella natura selvaggia del Grande Nord. Ma, allo stesso tempo, un viaggio nella propria anima, per ritrovare l’appartenenza al mondo. La storia vera di questo viaggiatore realmente esistito, Chris McCandless, è stata ricostruita dapprima in questo bel libro di Jon Krakauer, e poi trasformata in film da Sean Penn con Into the Wild.
Sulla Strada, di Jack Kerouac
Il Giro del Mondo in Ottanta Giorni, di Jules Verne
Alla fine dell’Ottocento Verne, dotato di fantasia irraggiungibile, scrisse parecchi super classici della narrativa da viaggio per ragazzi: Ventimila leghe sotto i mari (a bordo di un avveniristico sottomarino), Michele Strogoff (una transiberiana a cavallo) e naturalmente Il giro del mondo in 80 giorni (Londra, Parigi, Torino, Suez, Bombay, Hong Kong, Yokohama, San Francisco, New York e ancora Londra, ma in treno, nave, elefante o slitta – eh, nel 1872 mica c’erano i jet). Per non parlare dei viaggi di Verne sulla Luna, o al centro della Terra…
Il Milione, di Marco Polo
Il Milione è lo straordinario precursore di tutti i libri di viaggi esistenti, e solo per questo dovrebbe stare nelle case di chiunque ami i libri. Forse la lettura di Marco Polo (e del suo “ghost writer” Rustichello da Pisa) sarebbe alquanto faticosa per alcuni, ma in questa bella edizione la brava Maria Bellonci edita i testi in uno splendido italiano che tuttavia non perde il fascino antico. Geografia, stupori, scampoli di miti e avventure. Una passeggiata medievale da Costantinopoli fino all’Estremo Oriente.