Torna l’appuntamento con le Giornate Fai. La venticinquesima edizione dell’iniziativa del Fondo per l’Ambiente ci sarà il 25 e il 26 marzo con aperture e visite a siti normalmente inaccessibili in tutta Italia: tra chiese, palazzi, giardini e interi borghi.
Più 1.000 luoghi straordinari aperti in 400 località d’Italia: da Castel Capuano a Napoli al Convento di Trinità dei Monti a Roma, dalla Fortezza del Varignano a Portovenere (SP) al Deposito di Santo Chiodo a Spoleto (PG).
Si tratta di tesori di arte e natura spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente visitabili durante questo weekend con un contributo facoltativo.
Quest’anno, i volontari saranno 7.500, gli “apprendisti ciceroni” 35mila, mentre i siti comprendono chiese, ville, giardini, aree archeologiche, avamposti militari, sino ad interi borghi.
Tesori di arte e natura in molti casi sconosciuti, perlopiù inaccessibili ed eccezionalmente visitabili durante il weekend con un contributo facoltativo.
Aperte a tutti, le Giornate offrono un trattamento di favore agli iscritti FAI – e a chi si iscrive durante l’evento – a chi sostiene la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali ed eventi speciali.